Che cosa c’è di peggio per un poeta che perdere l’ispirazione (e la sua Anche i pesci si innamoranomusa, che lo ha piantato dopo anni di convivenza)? Sicuramente essere perseguitato dalle continue telefonate del suo editore, soprattutto se nelle vesti di Susanne Beckmann, una donna caparbia, a tratti asfissiante, che non si rassegna al fatto che il suo autore di punta con la scrittura abbia chiuso. Ma forse per Alfred Firneis una soluzione c’è: trascorrere qualche settimana in una bucolica baita incastrata tra le montagne, lontano dalla caotica Berlino, dal computer che con il suo schermo bianco sembra sfidarlo e da una vita che per lui ha ormai ben pochi stimoli. Se poi di fronte alla baita, sulle dolci sponde di un lago così bello da sembrare irreale, si fa la conoscenza di un’avvenente e misteriosa ricercatrice di nome Mara, la fine del blocco dello scrittore pare vicina. Purtroppo, però, quando la vita reale sembra la trama di un romanzo rosa, c’è poco da fidarsi: potrebbe essere tutto un trucco. Ma l’amore, si sa, segue leggi che la ragione e il mercato editoriale non conoscono. E trova sempre la sua strada.
- Originaltitel: Liebe unter Fischen
- Übersetzung: G. Cervo